giovedì, dicembre 20, 2007

Storia di natale di Semino Piccolo

Questa storia di Semino Piccolo presenta dei personaggi che saranno introdotti meglio nelle puntate a venire ma, dato il periodo natalizio credo sia il caso di pubblicarla ora. E' anche magnificamente illustrata dal Nonno Beppe!

Era la vigilia di Natale, il bosco era ricoperto dalla neve, Semino Piccolo passeggiava con i suoi amici il folletto Bahli e la fatina Mirtilla. Ad un certo punto videro sotto un albero un folletto tutto vestito di rosso che piangeva. “Chi sei?” chiese Mirtilla. “Perché piangi?” chiese Semino Piccolo. “Ma di rosso sono vestiti solo i folletti del Natale...” disse Bahli.

“Mi chiamo Chris, sono un folletto del Natale, piango perché avevo portato qui le renne di nuvola di Babbo Natale per far loro brucare l'erba, mi sono addormentato e sono scomparse, non le trovo più... oh povero me! I bambini questa notte non avranno regali!!!”

“Io so dove possono essere!!!” disse Semino Piccolo “Le ritroveremo noi. Bahli corri a prendere Carotino!”


Bahli tornò poco dopo in sella a Carotino, il ciuchino alato. Mirtilla rimase a consolare Chris e Semino piccolo e Bahli volarono con Carotino verso il monte Libro Aperto: “Sono renne di nuvola: sono sicuramente lì,” aveva detto Semino Piccolo “la cima del Libro Aperto è sempre avvolta dalle nuvole.” E infatti le trovarono. Misero Carotino a guidare il tiro e partirono tutti per il Polo Nord.


Quando arrivarono al Polo trovarono Babbo Natale ad aspettarli: era molto preoccupato per Chris e per le renne e fu contento di vedere che stavano tutti bene. Si era fatto tardi, così tutti aiutarono a caricare i regali sulla slitta e Babbo Natale poté partire in tempo e portare i regali a tutti i bambini. I piccoli del bosco del Melo salutarono il loro nuovo amico Chris e tornarono a casa.


Quella sera Semino Piccolo si mise il pigiamino, preparò dei biscotti e un bicchiere di latte per Babbo Natale e si mise alla finestra aspettando di vederlo passare davanti alla luna. Era molto felice: aveva un nuovo amico e, anche grazie a lei, tutti i bambini avrebbero ricevuto i regali di Natale.


1 commento:

donata ha detto...

questa è vermente una storia da ricordare e tramandare